A fine giornata mi domando cosa ho portato a casa dal lavoro, quanto di quello che ho fatto, visto, sentito mi è servito per imparare qualcosa di nuovo ed utile, quanto le persone incontrate mi hanno lasciato piccoli e grandi insegnamenti, quanto del tempo dedicato al lavoro mi è sembrato ben speso.
A volte portiamo a casa entusiasmo per idee nuove, dubbi su parole poco chiare, domande sospese o espressioni lampanti come panni al sole. A volte portiamo amicizie, a volte scontri, incomprensioni.
Certi giorni passano lenti, che spingi le lancette con gli occhi perché corrano di più, altri ti restano addosso e vorresti fossero il primo di mille.
A casa porti speranze da nuovi incontri e delusioni da vecchie riscoperte, porti faldoni di documenti arretrati e la leggerezza del sabato libero...
Io oggi porto a casa la fantastica frivolezza piena di significato che solo le ragazze-grandi-ragazze riescono ad avere, trovando il tempo per acute osservazioni anche in mezzo a mille cose da fare:
"hai un abbinamento borsa/guanti che meriteresti di essere a New York City!"...
E così, da blogger, ho vissuto il mio "momento Carrie"!
ora sono curiosa di sapere quale sarà l'abbinamento "in" di oggi!
RispondiEliminaAnche questo serve nella vita! :-)
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