Benvenuti!

13/104 è il numero magico, e ora? E ora è tutto da scoprire, sicuramente il meglio arriva da adesso in poi... Buona lettura!


venerdì 31 agosto 2012

Esordi

Il lavoro mi porta a conoscere ogni giorno persone sempre nuove, alle quali cerco di dare una buona "prima impressione", la migliore che mi riesca... Di conseguenza sono anche attenta alla prima impressione degli altri su di me, notando dettagli, battute, movimenti. Sarà per questo motivo, per questa esasperata attenzione che penso ancora allibita ad un episodio accaduto qualche giorno fa.
Dovevo contattare urgentemente il responsabile di un ente per il quale sto seguendo un progetto; fino a quel momento non avevo mai parlato direttamente con lui, perché aveva seguito il progetto un suo delegato, ma la questione si era fatta seria e serviva l'autorizzazione al vertice.
Bene, gli telefono pensando che, non avendo lui il mio numero, non mi avrebbe risposto... E infatti non ha risposto. Ho chiamato un paio di volte e lui non rispondeva. A quel punto decido di mandargli un messaggio: so che non è carino mandare un messaggio a chi non si conosce, specie se si tratta di un contatto di lavoro, ma ero alle strette, dovevo avere quella risposta e non ho trovato altra soluzione. Gli invio quindi questo messaggio, presentandomi, scusandomi per il disturbo, illustrandogli brevemente il problema e chiedendogli quando avrei potuto chiamarlo per discuterne.
Letto il messaggio, mi richiama lui e da qui il suo esordio.
Avrebbe potuto fare il severo ed arrabbiarsi con me perché ero stata troppo insistente.
Avrebbe potuto essere improvvisamente subito cordiale, togliendomi dall'imbarazzo del disturbo.
Avrebbe potuto dire di essere già a conoscenza del problema.
Avrebbe potuto rimandare la conversazione a più tardi.
Avrebbe potuto segnarmi un appuntamento per parlarne di persona.
Ma sarebbe bastato anche "buongiorno", o "chi parla?", oppure "Giovanni, non ora! Ah non sei Giovanni!?". Insomma, aveva una vasta scelta!
E lui? Niente di tutto questo!
Il suo esordio è stato decisamente e tristemente molto più originale...
La prima cosa che mi ha detto il mio referente, responsabile, capo, riferimento chiamiamolo come vogliamo, comunque lui che avrebbe dovuto presentarsi a me da grande faro nella notte, la prima cosa è stata: "ma questo suo numero è Vodafone o Tim?". Memorabile...

lunedì 13 agosto 2012

Alla fiera dell'est

Alla fiera dell'est, per due soldi, un lavoretto un Precario trovò.

E venne il Collega che denigrò il lavoro che al mercato il precario trovò.
Alla fiera dell'est, per due soldi, un lavoretto un precario trovò.

E venne il Capo che premiò il Collega che denigrò il lavoro che al mercato il precario trovò.
Alla fiera dell'est, per due soldi, un lavoretto un precario trovò.

E venne il Responsabile che licenziò il Capo che premiò il Collega che denigrò il lavoro che al mercato il precario trovò.
Alla fiera dell'est, per due soldi, un lavoretto un precario trovò.

E venne l'Azienda che lodò il Responsabile che licenziò il Capo che premiò il Collega che denigrò il lavoro che al mercato il precario trovò.
Alla fiera dell'est, per due soldi, un lavoretto un precario trovò.

E venne la Crisi che chiuse l'Azienda che lodò il Responsabile che licenziò il Capo che premiò il Collega che denigrò il lavoro che al mercato il precario trovò.
Alla fiera dell'est, per due soldi, un lavoretto un precario trovò.

E venne il Coraggio che cacciò la Crisi che chiuse l'Azienda che lodò il Responsabile che licenziò il Capo che premiò il Collega che denigrò il lavoro che al mercato il precario trovò.
Alla fiera dell'est, per due soldi, un lavoretto un precario trovò.

E venne la Nuova Generazione che portò il Coraggio che cacciò la Crisi che chiuse l'Azienda che lodò il Responsabile che licenziò il Capo che premiò il Collega che denigrò il lavoro che al mercato il precario trovò.
Alla fiera dell'est, per due soldi, un lavoretto un precario trovò.

E venne il Merito che sostenne la Nuova Generazione che portò il Coraggio che cacciò la Crisi che chiuse l'Azienda che lodò il Responsabile che licenziò il Capo che premiò il Collega che denigrò il lavoro che al mercato il precario trovò.
Alla fiera dell'est, per due soldi, un lavoretto un precario trovò.

E venne il Buon Senso che guidò il Merito che sostenne la Nuova Generazione che portò il Coraggio che cacciò la Crisi che chiuse l'Azienda che lodò il Responsabile che licenziò il Capo che premiò il Collega che denigrò il lavoro che al mercato il precario trovò.
Alla fiera dell'est, per due soldi, un lavoretto un precario trovò.

Alla fiera dell'est, per due soldi, il lavoretto il precario lo lasciò.

Alla fiera dell'est, ben premiato, un bel lavoro un ragazzo trovò!

sabato 11 agosto 2012

Oggi proprio non ce la posso fare...

Dovrei spicciarmi, scrivere e lavorare, ma oggi sembra impossibile!
Ci sto mettendo il massimo dell'impegno, ma che ci posso fare se le lettere sulla tastiera si scambiano di posto e sbaglio a scrivere? Non è certo distrazione o poca voglia! E poi, lavare i piatti è più utile, facilita la concentrazione, tutto materiale che ritroverò domani! E volete mettere la soddisfazione di guardare gli ottimi risultati della nuova lavatrice? E c'è la gara di ginnastica artistica: così eleganti e leggiadre, che fai, non le guardi? E una passeggiata per un gelato? E un tuffo in piscina verso il tramonto?
Io starei qui a lavorare, ma ben altro mi chiama!

mercoledì 8 agosto 2012

Aggratisse! - Sempre valido

In questo periodo sto lavorando tanto, troppo, e con il clima di questi giorni non è esattamente piacevole...
Sono inseguita dalle scadenze e dall'ansia di chi pensa che non si arriverà in tempo, dall'apprensione di chi ritiene il proprio lavoro prioritario rispetto al mondo e dalla presunzione di chi saprebbe come fare se fosse al mio posto (ma non lo è, per cui si rassegni)...
In queste situazioni di stress generalmente si pensa che aggiungendo ore di lavoro su ore di lavoro si arrivi a fare tutto e si finisca prima: stai giornate attaccato al computer tentando invano di risolvere un budget che non ne vuole sapere di chiudersi in pari, cercando la parola giusta fra decine di sinonimi e desiderando che la pagina miracolosamente si riempia di foto e testi.
Quando ti accorgi però che scegli sempre il sinonimo meno adatto, che la pagina è bianca esattamente come due ore prima, che per far tornare i conti bastava guardare la casella excel subito sopra, beh, ritardo o meno, consiglio Aggratisse!: è il momento di staccare! 
E' il consiglio più vecchio del mondo, lo so, la scoperta dell'acqua calda, ma è veramente valido!
Si chiude tutto un paio d'ore e si esce a distrarre la mente, al ritorno ritroverete lucidità e immediatezza e il lavoro scorrerà via più veloce e leggero.
Se poi siete proprio bravi, come me ieri pomeriggio, al ritorno a casa dalla passeggiata distensiva vi ritroverete anche con almeno un paio di scarpe e dei braccialetti nuovi, ma parliamo di vera professionalità!